In questo articolo affronterò un tema forse poco dibattuto, forse poco interessante ed a cui troppe volte non diamo la giusta importanza.
Sono di rientro dalle vacanze in Provenza e torno a casa come sempre con un tormentone estivo in testa che per i prossimi mesi risuonerà in continuazione. Oltre ai francesi, la lavanda e le crepes, in Provenza ci sono un sacco di supermercati. La scorsa domenica sono entrato in uno enorme per comprare dello yogurt.
Da quando in Italia c’è l’obbligo di un conto corrente, per stipendi e pensioni sopra i 1000 euro ( articolo 12 del decreto salva Italia ), sono più di 40 milioni i conti attivi presso le 505 banche ( 25 mila filiali e 278 mila dipendenti ) presenti sul nostro territorio.
Perché ti preoccupi di cosa mangi, di che tipo di abito indossi, di consumare meno plastica, ( potrei andare avanti all’infinito ) e non ti preoccupi dove e come investi i tuoi soldi?
...”Trentasette non è Febbre! Vai pure a scuola figlio mio!”
Con queste parole mia mamma vanificava i miei maldestri tentativi di saltare la scuola quando si accorgeva che avevo artificialmente riscaldato il termometro.
Da ormai tanti anni, incontrando i miei clienti vedo persone ciclicamente allarmate, preoccupate o a volte disincantate e scettiche riguardo questo ricorrente problema italiano: Lo Spread!!
In questo articolo parlerò’ di SPREAD: cos’è e quali problemi genera per noi italiani.
Dalla cucina al conto corrente: E’ sempre questione di un pizzico di sale! Un consiglio anche da Carlo Cracco.
Il mondo va avanti anche grazie alle mode passeggere che si susseguono senza interruzioni. Un fenomeno recente e tutt’ora in voga è l’attenzione e la partecipazione del pubblico al mondo della cucina e dello show cooking. Ci siamo scoperti tutti Chef.